102,4x59,1 in ~ Pittura, Acrilico
MADRE TERRA
Cambiamenti climatici devastanti, specie animali estinte, ecosistemi perduti: la vita sulla terra è ogni giorno più a rischio per colpa dei terribili errori commessi da noi esseri umani. L’urgenza è modificare le nostre abitudini!
Come dice Thich Nhat Hann “noi siamo la terra” Ogni cosa fuori di noi e ogni cosa dentro di noi giunge dalla Terra. La Terra non è solo l’ambiente in cui viviamo. Noi siamo lei. Solo nel momento in cui riusciremo a capire questo riusciremo a sopravvivere.
Quando vediamo veramente che la terra fa parte di noi vediamo qualcosa di straordinario e trasformiamo il nostro rapporto con la terra.
Nella mia opera parto dal recupero di un vecchio lenzuolo ricamato a mano dalla nonna.
Mi concentro sugli elementi della terra che sono parte di me. Entro nel mio mondo dove tutto è silenzio e respiro. E’ come immergermi sott’acqua, prendere un grosso boccone d’aria e scivolare sotto la pellicola superficiale dell’acqua. Apnea. Decine di secondi silenziosi, dove il suono si trasforma in una percussione bassa, la pressione inguaina la pelle, il corpo diventa una forma precisa, nitidezza di contorni, trasformazione in particella, micro organismo cellulare, pulviscolo interstellare, elemento della Terra.
Sott’acqua le percezioni delle dimensioni si alterano, si esce di scala, si può essere contemporaneamente punto e superficie.
Nel mio dipingere ci sono momenti per il colore, per il gesto, per la meditazione.
Il grigio non manca mai nelle mie opere. Sta a calmare l’energia, o ad armonizzare un segno troppo incisivo, a spegnere i condizionamenti e aprire il cuore.
Il blu in tutte le sue sfumature o variazioni è nelle mie opere. Il blu mi rappresenta. E’ una componente di mistero e di ambiguità, ma anche di fantasticheria. Il blu mi ricorda la profondità del mare, il suo silenzio quando mi immergo, il suo rumore quando risalgo in superficie.
Dipingo e sono terra!
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